La storia della neo vincitrice di Antonino Chef Academy

Francesca Stabile è la neo vincitrice di Antonino Chef Academy, (produzione originale EndemolShine Italy per Sky.) Francesca Ci ha raccontato la sua storia e tutto il percorso che l’ha portata fino fino alla tanto ambita giacca di Villa Crespi.
“Mi definisco una cittadina del mondo, sempre pronta a conoscere nuove culture e stili di cucina. Sono nata a Barcellona, ho origini siciliane, ma sono cresciuta a Genzano.”
Per quanto riguarda la mia formazione, ho frequentato l’alberghiero di Velletri, prima, e poi la prestigiosa scuola internazionale di cucina italiana ALMA, fondata dal Maestro Gualtiero Marchesi.
La passione per la cucina è qualcosa di innato per me, ma nella mia famiglia siamo tutti amanti del mangiar bene. Ho ricordi indelebili dall’età di 5 anni, quando già prendevo la sedia e mi mettevo a friggere insieme a mia madre.

Professionalmente, la mia prima esperienza stellata è stata dallo Chef Marc Lanteri, a Grinzane Cavour, durante la stagione del tartufo bianco: indimenticabile. Dopo è arrivata l’opportunità di lavorare in un tre stelle Michelin nella “mia” amata Barcellona, nel ristorante “Lasarte” di Martín Berasategui, dove ho compreso l’importanza di ogni singolo dettaglio che fa la differenza. In seguito, non ho resistito al fascino di Parigi e sono partita alla conquista del mio sogno: entrare a far parte della brigata dello Chef Alain Ducasse, all’ Hotel Plaza Atheene, dove – con tanti sacrifici – sono riuscita ad accedere.
L’idea di partecipare ad Antonino Chef Academy – produzione originale EndemolShine Italy per Sky, sempre disponibile on demand – è nata per caso, sono stati i miei amici che mi hanno segnalato l’opportunità. Così, durante la quarantena mi sono detta “Perché no?”. E sono stata scelta.
Ho deciso di buttarmi in questa avventura a capofitto e sono rimasta incredula fin dal primo giorno. È un’esperienza che ti segna per tutta la vita. Ho imparato tanto in poco tempo, riuscendo a uscire dalla mia comfort zone e a superare i miei limiti.

Aver vinto Antonino Chef Academy ed essermi guadagnata la giacca di Villa Crespi, nel ristorante due stelle Michelin dello Chef Antonino Cannavacciuolo, è un sogno per me. Inoltre, rappresenta l’occasione giusta per tornare in Italia.
Mi rivedo nello stile di cucina dello Chef Cannavacciuolo: sapori tradizionali, abbinamenti e tecniche da cucina stellata, con prodotti di alta qualità e un livello di servizio altissimo”.